(Roma, 2017)
“L’energia dirompente del immaginario latino-americano, in un teatro erótico che trasuda magia, misticismo, inganno, sangue, ritualità.
Una serie di opere che rivelano la fitta ragnatela di significati che la mente umana tesse, innescando reazioni che creano imprevedibili cortocircuiti. Attraverso la dissacrazione e l’estremizzazione, Pedraza svela contenuti rimossi perché inaccettati e inaccettabili. La possibilità di trovare nuovi significati è tutta nel suo sguardo, feroce e a tratti irriverente, che permette un ripensamento del reale capace di immaginare un futuro diverso.”